L’impianto è proposto in provincia di Medio Campitano (Sud Sardegna), in Sardegna. La centrale “Energia dell’Olio Sardo” sarà realizzata in assetto agrovoltaico e sarà accompagnata dalla realizzazione di un impianto olivicolo in assetto “superintensivo”, realizzato e gestito da uno dei più importanti produttori di olio italiani e da una popolazione arborea di mitigazione e compensazione naturalistica di ca. 630 alberi e 5.000 arbusti. L’impianto produttivo olivicolo prevede l’impianto di 73.630 ulivi su 13 ettari netti utilizzati.
Il progetto agricolo, interamente finanziato in modo indipendente, individua nell’associazione con il fotovoltaico l’occasione per promuovere un olio che entri all’interno del concetto di filiera produttiva. L’utilizzo della tecnologia superintensiva e dell’agricoltura di precisione, infatti, grazie a risparmi sugli investimenti ed alla meccanizzazione delle attività di potatura e raccolta, consente alla produzione olivicola promossa di stare sul mercato in modo competitivo, pur conservando una filiera produttiva interamente italiana, tracciata e certificata.
L’intera superficie sarà protetta da prato permanente e prato fiorito per apicoltura, che permette di raggiungere più obiettivi: dalla produzione di miele all’aumento di biodiversità, dall’aumento della resilienza degli alveari alla diffusione di conoscenza e apprezzamento verso le api a sostegno di una cultura più vicina alla natura.
L’analisi del paesaggio tipico dell’area, costituito da ampie superfici pianeggianti recintate da colture a legna frangivento con eucalipti, ha portato a definire un assetto della mitigazione che incorpora alcuni di questi e per il resto produce una recinzione di differente spessore e qualità, riferibile alle diverse porzioni di paesaggio agricolo interessato (la viabilità primaria, quella secondaria, i campi aperti e chiusi, etc).
Dettagli tecnici
- Potenza: 52 MWp
- Superfice: 80 ha
- Committente: PACIFICO
- Luogo: Medio Campidano
- Anno: 2022